Sassicaia Tenuta San Guido 2015
Sassicaia Tenuta San Guido è uno dei vini italiani più pregiati e famosi, il Sassicaia ha un colore rosso rubino intenso, un profumo complesso ed elegante, con fragranti note di frutti rossi. Il sapore è potente, con tannini dolci ed equilibrati.
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Sassicaia Tenuta San Guido è uno dei vini italiani più pregiati e famosi, il Sassicaia ha un colore rosso rubino intenso, un profumo complesso ed elegante, con fragranti note di frutti rossi. Il sapore è potente, con tannini dolci ed equilibrati.
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Disponibile dal:
Denominazione | Bolgheri Sassicaia |
Classificazione | DOC |
Vitigni | Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc |
Zona di produzione | Bolgheri |
Annata | 2015 |
Formato | Bottiglia 75 cl |
Gradazione | 13,50% vol. |
Premi e riconoscimenti | Winebol 90+, Wine Spectator 90+, Robert Parker 90+, Espresso 4 bottiglie, Espresso 5 bottiglie, Gambero Rosso 3 bicchieri, Bibenda 5 grappoli |
Abbinamenti | Selvaggina, Paste e Zuppe, Formaggi, Carni Rosse, Arrosti |
Affinamento in botte | Medio |
Corpo | Robusto, Corposo |
Sentore | Tostato, Speziato |
Temperatura servizio | 18°-20°C |
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Allergeni | Contiene Solfiti |
Denominazione: D.O.C. Bolgheri Sassicaia
Prima vendemmia: 1968
Uvaggio: 85 % Cabernet Sauvignon 15 % Cabernet Franc
Tipologia dei terreni: I terreni su cui insistono i vigneti hanno caratteristiche morfologiche varie e composite con forte presenza di zone calcaree ricche di galestro e di sassi e parzialmente argillosi; si trovano a un’altitudine compresa fra i 100 e i 300 metri s.l.m., con esposizione a Ovest/ Sud-Ovest.
Sistema d’allevamento: Cordone speronato
Densità d’impianto: Da 3.600 ceppi/ha a 5.550 ceppi/ha per impianti più vecchi e 6.200 ceppi/Ha per impianti più recenti.
Clima: Un’annata fantastica sotto ogni aspetto. Dopo un inizio inverno abbastanza mite, da fine Novembre fino a tutto Gennaio le temperature divennero rigide con giornate molto fredde e piovose. La primavera iniziò in ritardo e alcune gelate in aprile frenarono il germogliamento e crearono anche condizioni naturali di minore produzione. Da maggio le temperature hanno teso a rialzarsi ma gradualmente e con giornate avvicendate da piogge lievi. Dai primi di Giugno l’estate è iniziata con temperature alte ma nelle medie stagionali e sporadiche piogge verificatesi nei momenti più opportuni per portare refrigerio e dotazione idrica ai vigneti. Il proseguo dell’estate fino alla vendemmia si è verificato in condizioni ottimali con una buona escursione termica tra il giorno e la notte, favorendo l’estrazione aromatica dei cabernet.
Vendemmia: La vendemmia, rigorosamente a mano, è iniziatacon le uve di Cabernet Franc, che per prime hanno raggiunto l’ottima maturazione fenolica, nei primissimi giorni di Settembre, proseguendo con quelle di Cabernet Sauvignon dalla prima decade di Settembre e poi concludersi, con le uve dei vigneti delle alture di Castiglioncello di Bolgheri, tra la fine di Settembre e i primissimi giorni di Ottobre. Uve sane, invaiatura perfetta e assenza di acinellatura hanno consentito un perfetto svolgimento delle operazioni di raccolta.
Vinificazione: Pressatura soffice delle uve e successiva fermentazione in acciaio a temperatura controllata intorno ai 30°-31°C (senza aggiunta di lieviti esterni), con macerazione media di circa 9-12 giorni sia per il Cabernet Franc che per il Cabernet Sauvignon. Interventi frequenti di rimontaggi dei mosti e délestages. Successiva fermentazione malolattica sempre in acciaio.
Invecchiamento: Al completamento della fermentazione malolattica, il vino viene posto in barrique di rovere francese dove si affina per un periodo di 24 mesi prima dell’imbottigliamento e di una successiva fase di affinamento in vetro prima della commercializzazione.
DATI STORICI: Sassicaia è senza dubbio uno dei più celebri vini italiani nel mondo. Proviene da un vigneto di 75 ettari particolarmente vocato, in cui le parcelle presentano caratteristiche differenti, con formazioni calcaree e un alto contenuto sassoso, particolarità da cui deriva probabilmente il toponimo “sassicaia”. Pochi altri vini hanno influito nell'immaginario contemporaneo del vino di qualità come il Sassicaia, il più famoso dei tagli bordolesi italiani. Tutto nasce nel 1968, quando finalmente Mario Incisa della Rocchetta iniziò a commercializzare quella che era stata un'intuizione di molti anni prima. L'idea era quella di produrre in quella particolare zona del livornese, così simile a quella di Graves, Bordeaux, un vino che fosse in grado di ricordare quelli di cui lui si era innamorato, molti anni prima. Da allora non c'è stata annata che non sia sta celebrata praticamente in tutto il mondo, sdoganando non solo Tenuta San Guido ma anche la Toscana e l'Italia intera come paese in grado di produrre grandissime bottiglie