Rappresenta, tecnicamente, la quantità di zucchero aggiunta e presente in uno spumante. E’ un termine che indica una vasta categoria di vini (incluso lo Champagne) che hanno avuto una seconda fermentazione in bottiglia (Metodo Classico o Champenoise) oppure in autoclave (Metodo Charmat), per mezzo dell’aggiunta di zucchero e lieviti, che successivamente hanno prodotto l’anidride carbonica responsabile della gradevole effervescenza, detta anche Perlage. In generale, definirlo “Brut” vuol dire: mancanza di dolcezza, di morbidezza, quindi secco. Con tale termine si indica un vino privo di (o con pochissimi) zuccheri. E’ l'opposto di dolce. Il vino può avere un aroma e/o gusto fruttato, ma essere assolutamente secco. Infatti, nella scala che regolamenta il dosaggio di zucchero nei vini spumanti, la tipologia Brut deve essere compresa tra 6 e 12 grammi per litro.
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