Barolo Riserva Monprivato Ca'd...
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In Italia il vino è prodotto fin da prima dell'epoca romana e, più che in qualsiasi altro Paese, è espressione della sua regione di origine: il clima, il paesaggio, il carattere della sua gente e il cibo. Di conseguenza, le identità delle regioni italiane sono al centro della diversità dei suoi vini. Per questo motivo, per noi è particolarmente importante la tipicità, ovvero la misura in cui un vino esprime il suo territorio e le sue uve: i vini SUADELA racchiudono in sé tradizione, territorio e denominazione.
SUADELA prende il nome da una dea romana nota per i suoi poteri di persuasione e seduzione, proprio come i più grandi vini italiani.
Per la nostra Collezione degli Enologi , collaboriamo con otto dei più affermati enologi italiani, per esprimere sia la qualità che l'impareggiabile diversità e profondità del vino italiano.
Chiediamo loro di creare un vino che vorrebbero bere loro stessi e che rappresenti al meglio il terreno, il clima, i vitigni e le tradizioni della regione da loro scelta.
Con una preferenza per i vitigni autoctoni della Regione come Aglianico, Cannonau, Friulano, Nebbiolo, Nero d'Avola, Sangiovese e Verdicchio.
Il risultato è un viaggio attraverso il paesaggio vinicolo italiano, dalle colline del Friuli e del Piemonte, all'ombra delle Alpi a nord, attraverso le Marche, la Toscana, l'Umbria e il Lazio, nel centro incredibilmente diversificato del nostro Paese, verso sud fino alla Campania, fino alle isole di Sardegna e Sicilia.
Suadela Collezione degli Enologi per raccontare il vino italiano nel mondo. Sei territori per sei etichette, firmate dai winemaker top del Belpaese: Cotarella, Caviola, Vagaggini, Landi, Trombelli e Menotti, a cui si sono aggiunte, più di recente, anche le enologhe Gioia Cresti e Barbara Tamburini.